Comincio con il dire che vi ringrazio sempre per la vostra attenzione ma, pur grata, credo che non vi scriverò più. Più volte vi ho pregato di non pubblicare l'indirizzo di posta elettronica di chi scrive, più volte vi ho inoltrato privatamente blitz non graditi e insulti di maleducati/odiatori che hanno invaso la mia casella postale. Non vi ho convinto, evidentemente c'è una policy (si dice così) che non comprendo.
Vi saluto doverosamente e vi informo che non posso più accettare e sopportare tali becere incursioni che mi feriscono e mi impressionano.
Vi saluto doverosamente e vi informo che non posso più accettare e sopportare tali becere incursioni che mi feriscono e mi impressionano.
Certo
non ne siete responsabili voi che nulla avete da spartire con tali
spregevoli individui ma io non posso/voglio mettermi in una piazza che
mi fa paura! Penso che, a parti invertite, ciò non succederebbe e tutto
purtroppo accade a causa di tanti maleducati, prontamente insolenti di
fronte ad una donna.
Mi coglie addirittura un timore "di vita" che - continuando - metterebbe a rischio la mia serenità. Non posso infatti avere l'ansia di aprire la mia posta elettronica e impattare con improperi, sfottò e insulti, voglio mantenere la speranza che chi mi circonda sia migliore.
Mi coglie addirittura un timore "di vita" che - continuando - metterebbe a rischio la mia serenità. Non posso infatti avere l'ansia di aprire la mia posta elettronica e impattare con improperi, sfottò e insulti, voglio mantenere la speranza che chi mi circonda sia migliore.
Vi auguro buon lavoro e vita serena.
Lucia Talarico