![]() |
“Mani sotto i vestiti”! Così ci riportano le cronache a proposito di quel primario radiologo all’Ospedale di Piacenza. Non scrivo il nome perché mi fa troppa impressione.
“Mani sotto i vestiti”! E la pletora di colleghi, praticamente, bene, bravo, bis!
Signori uomini, ma voi non avete nulla da dire? Che so… scrivere a chiare lettere, indignarvi, dissociarvi, chiedere centomila volte scusa a nome di quello, e magari aggiungere… che so… un tantinello di biasimo, un po’ di disgusto, un pizzico di schifo… la gamma sarebbe variegata, scegliete voi!
O magari, forse, chissà… siete già partiti con i distinguo… eeeeehhh, chissà come erano vestite, eeeeehhh chissà come lo provocavano, ma dai, che piaceva pure a loro! E giù occhiatine, gomitatine, battutine e battutacce!
Ché si sa, la carne è debole, giusto?
Che dite, signori uomini? Un colpetto lo battete o dobbiamo chiamare con l’altoparlante pure voi?
Lucia Talarico
L'ALTOPARLANTE DELL'OSPEDALE DI PIACENZA - UNO
Lucia Talarico
L'ALTOPARLANTE DELL'OSPEDALE DI PIACENZA - UNO