Non vedono al di là del proprio naso, non si informano, non partecipano. Si occupano di miserrime cose, del loro piccolissimo giardinetto, di prestare il loro piccolo fianco all’evasione, di essere complici di favori, mezzucci e compromessi. Mentre ingiustizie si stratificano sopra ingiustizie e scandalosi provvedimenti vengono legiferati dalla Casta.
Dovrebbe esserci una indignazione popolare che come uno tsunami spazzi via disonestà e corruzione, potere vergognoso e riempimento di tasche. E invece.
Gli Italiani sono indaffarati e pensano ad altro. Ci sono i regali di Natale, le luminarie, i programmi di cene e cenoni.
Sul loro groppone pesano e si arricchiscono sempre di più coloro che sono chiamati a governare “con disciplina e onore” e che, sempre più avidi, sempre più scandalosi, gonfiano i loro portafogli, nella indifferenza colpevole di un Paese intero.
Ce li meritiamo? Non tutti, io certamente no.
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<< Quanto vale l’aumento A fare il calcolo dell’aumento è il Sole 24 Ore secondo il quale all’indennità mensile da 10.435 euro lordi si aggiungerebbero i 3.503,11 euro della diaria che spetta a deputati e senatori e i 3.690 euro di rimborsi per «l’esercizio del mandato». A questi 7.193,11 euro si aggiungono 1.200 euro l’anno, 100 al mese, per le spese telefoniche e i rimborsi viaggio.
<< I ministri coinvolti La novità riguarderà i seguenti 8 ministri: Matteo Piantedosi (Interno), Andrea Abodi (Sport), Guido Crosetto (Difesa), Marina Calderone (Lavoro), Alessandro Giuli (Cultura), Giuseppe Valditara (Istruzione), Orazio Schillaci (Salute) e Alessandra Locatelli (Disabilità). A cui si aggiungeranno alcuni viceministri e sottosegretari.>>