Non è un anniversario, non è un compleanno, non è una ricorrenza, è "soltanto" Paola, mia sorella.
Si sta recando da Roma a Bologna a trovare Lorenza e alla stazione Termini si imbatte in Enrico Ruggeri: non resiste, si avvicina e gli spiffera "Io la amo!". Gasp!
Me lo comunica in tempo reale tramite wa, io: "No, vabbè!" ma subito aggiungo che ci faccio un post. Titolo: Paola, mia sorella.
Sempre allegra, sorridente, entusiasta della vita, ottimista, espansiva, affettuosa, musicofila, allieva di chitarra, positiva e ciarliera... ah! Prof, pure, di Lettere. Appassionata e competente.
Una, non propriamente una ragazzina, che ferma Enrico Ruggeri per sconvolgerlo con un io-la-amo, merita una divulgazione immediata, per tutto quello che ciò significa e traspare di una personalità che a me non sorprende ma magari, chissà, sarebbe da studiare.
Eccola qua, la divulgazione. Lei magari non penserà che io scriverò fulmineamente il presente bozzetto ma a me è venuto fuori da solo sulla mia tastiera, hai visto mai che occorra uno "studio" anche per me?
Lucia Talarico
Lucia Talarico