E' la notte brutale di Soverato, fracassona e insultante. QUI potete ascoltare, alzate il volume al massimo: saprete così cosa subiamo, prigionieri di insolenza e inciviltà.
Il sindaco Daniele Vacca, possiamo dire "supplicato" di porre un minimo rimedio, nicchia, tentenna, rimanda. Promette ordinanze ma non agisce.
Il vicesindaco Emanuele Amoruso, anche lui "implorato", sorride comprensivo sotto i baffetti, mostra di capire, annuisce solenne, ma altrettanto solennemente non si fa parte attiva per un minimo intervento che tuteli noi cittadini stremati.
Il sindaco Daniele Vacca, possiamo dire "supplicato" di porre un minimo rimedio, nicchia, tentenna, rimanda. Promette ordinanze ma non agisce.
Il vicesindaco Emanuele Amoruso, anche lui "implorato", sorride comprensivo sotto i baffetti, mostra di capire, annuisce solenne, ma altrettanto solennemente non si fa parte attiva per un minimo intervento che tuteli noi cittadini stremati.
Io ci rimetto in salute e ho la vita rovinata. Attendo tutto il giorno nel panico che mi piombi addosso la notte. Sono in permanente stato d'ansia, nel disagio totale e in impotente disperazione. Sento che la prepotenza mi schiaccia senza scampo ma non ho armi per difendermi, devo soltanto subire.
No, non prego che gli Inferi vi inghiottano, né che un karma giusto vi restituisca quello che state facendo patire a me. Non vi auguro il male, non odio, non scateno il cielo contro nessuno. Lascio la mia testimonianza, semplicemente, qui e ora.
E' la brutale notte di Soverato, 17 luglio 2022, ore 4 del mattino. Della mia impotente disperazione qualcuno è certamente e scelleratamente responsabile.
Un altro SONORO
Lucia Talarico
Un altro SONORO
Lucia Talarico