INAUGURAZIONE A SAPRI DELLA STATUA DELLA SPIGOLATRICE. OFFESA AL PATRIOTTISMO E A TUTTE LE DONNE, di Lucia Talarico

Ieri a Sapri è stata inaugurata la statua della Spigolatrice. Mi auguro che l'abbattano prestissimo!
Spalla voluttuosa, abito trasparente, glutei alti e sodi in primissimo piano, aria provocante... l'hanno pensata e raffigurata così!

Dunque: una lavoratrice, che se ne va per campi a spigolare, conciata peggio che a un concorso di bellezza dove, poverette, adolescenti di belle speranze si mettono in mostra per tentare strade altrimenti impossibili.

Una bellissima figura patriottica, che abbiamo immaginato fiera, addolorata, mentre stringe disperata spighe al seno davanti all'eccidio, ridotta a simbolo sessuale che davvero non capisco lo scultore quali volute di follia abbia voluto inseguire!

Svegliati, Cara, ti prego, afferra la roncola... e fai quel che devi fare, ché se lo meritano tutti, dal bozzettista, a chi ha approvato, allo scultore, e pure questi che così pomposamente assistono all'inaugurazione e non hanno neanche un fremito d'indignazione!