Come sarebbe bello se la mobilitazione e le discussioni sul Green Pass si spostassero all'evasione fiscale nel nostro Paese! Risorse letteralmente rubate allo Stato e ai più deboli, in un'ingiustizia criminale e profonda. Oltre 120 miliardi/annui, un tesoro di fronte al quale impallidisce anche il PNRR!
I lavoratori
dipendenti e pensionati abbiamo sul nostro stanco groppone quasi tutto
il carico fiscale che serve per mandare avanti (alla peggio) la baracca,
mentre moltissimi ladroni, insopportabilmente troppi, non corrispondono
- pur godendone - un centesimo per i servizi alla comunità, scuole,
strade, trasporti, e una essenziale Sanità che non può reggere.
Sono
convinta che con tutti i mezzi informatici in possesso delle
Amministrazioni l'evasione dovrebbe avere i giorni contati. Cosa
impedisce una strenua lotta facilmente vittoriosa? Perché non si
diminuisce drasticamente l'utilizzo del denaro contante? Una campagna di
istruzione porterebbe coinvolgimento, partecipazione e condivisione. E'
stata lanciata per l'Aids, per lo Spid, ci stanno martellando per il
digitale terrestre e i canali televisivi ad alta definizione che "dal 20
Ottobre eccetera eccetera". E l'evasione fiscale? Silenzio assoluto, a parte Milena Gabanelli che di tanto in tanto ci aggiorna su dati incredibili e criminali. La lotta all'evasione è fondamentale, è urgente combattere una malattia che ci lascia tutti permanentemente in agonia.
Possibile che sia un miserabile calcolo elettorale? Perché i giornali non aprono finalmente questa stagione di intendimento e di idee che sarebbe davvero un grandissimo servizio pubblico?
Lucia Talarico