"NON CI FIDIAMO PIU'" - Firmiamo tutti
Perdonatemi se comincio il post parlando di me, non è per presunzione o per pormi come paradigma, tutt'altro. So benissimo di essere una persona qualunque ma appunto per questo credo di interpretare il sentimento di molti.
Io sono una persona disciplinata, ho il senso delle regole e le rispetto sempre. Comprendo che i momenti gravi hanno bisogno di solidarietà e pazienza, ma il balletto indecente a cui siamo costretti ad assistere mi nausea profondamente.
Questi sono tutti degli improvvisati, attaccati al Potere e basta! Nessuno vuole andarsene a casa e pertanto mestano, rimestano, si contraddicono e impongono enormi sacrifici ai loro concittadini.
Le vicende calabresi offrono racconti incredibili, le ruberie sono su scala nazionale, gli sprechi indicibili, la disorganizzazione e il pressappochismo sono denominatore comune della PA.
Siamo costretti a stare tappati in casa, a non poterci curare per altre malattie che ci affliggono, costretti a camminare mascherati con il terrore dell'altro che incontriamo, mentre la tristezza e la depressione ci attanagliano!
Tutto ciò è frutto dei delitti che ho elencato sopra, della Sanità depredata da ladroni e delinquenti, di uno Stato povero e sprecone che però accarezza l'evasione fiscale e festeggia lo scostamento di bilancio con Berlusconi-padre-della-patria che non ha idea di come stiamo noi persone normali. Quelle senza Ruby, senza bunga-bunga, senza Villa San Martino, e le Francesche Pascale liquidate con 20 milioni di euro!
Vergogna! Vergognatevi tutti! Firmiamo la petizione a migliaia, anzi a milioni! Non servirà, lo so, il cancro che invade l'Italia è incurabile, ma almeno avremo dato un segno di indignazione e di consapevolezza.