COVID. NO VAX. Il rovesciamento delle ragioni, di Michele Serra

 

CON IL SENTITO AUSPICIO CHE IL GOVERNO SEGREGHI I NO VAX, riporto l'opinione di Michele Serra, talmente condivisibile che dovrebbe essere una bandiera!

PER GLI ESERCENTI PUBBLICI: ci appelliamo alla Vostra ragione: non fate che per due euro in più chiudete entrambi gli occhi, se cadiamo ancora in zona rossa i primi a piangere sarete voi!
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<<Che insegnanti, medici e infermieri debbano essere vaccinati contro il Covid (se non per eccezionali e comprovate ragioni di salute) mi pare talmente ovvio che non si riesce a credere che sia in atto una discussione in materia. E pure lo è. Lo è, per giunta, con un rovesciamento delle ragioni che lascia di stucco: come se a mettere sotto schiaffo la libertà personale sia chi si vaccina, a tutela di se stesso e degli altri, e non chi si sottrae al vaccino, mettendo a rischio la salute degli altri e per giunta senza nemmeno avvisarli: perché pretende che il suo status di non vaccinato non sia reso noto.
<<Se vado in un ristorante, in treno, o altro luogo pubblico da vaccinato, non solo non metto a repentaglio la libertà degli altri di condividere con me quel luogo, ma me ne faccio garante: la difendo. Al contrario, se frequento luoghi pubblici senza essermi vaccinato, ledo la libertà degli altri di riprendersi serenamente uno spazio condiviso, come sarebbe loro diritto dopo tante privazioni. Ogni spazio condiviso, ogni momento di socialità, tra vaccinati è protetto, tra non vaccinato è pericoloso.
E' il no vax che impone alla comunità la sua scelta, non il contrario. Che l'argomento fondamentale di chi non vuole vaccinarsi sia la libertà di scelta è dunque una beffa: la scelta di cui parla è la sua, a scapito della mia e di milioni di persone che hanno affrontato il (piccolo) disagio del vaccino anche per tutelare lui, il non vaccinato.
<<Si regolino i gestori di locali pubblici: in un ristorante o in un albergo che non verifichi che i suoi clienti siano vaccinati, non bisogna mettere piede. Boicottare il menefreghismo è difficile, ma almeno ci si può provare.>>
Michele Serra - 23 Luglio 2021