DEDICATO ALLE "CONTESSE" E A "LE BIMBE DI CONTE": ATTENZIONE ALLA BUFALA: IL "DISCORSO DI CONTE" E' UN FALSO, di Lucia Talarico
In queste ore circola sui social un finto discorso di Giuseppe Conte ripreso con grande passione dalle "Contesse" e dai suoi seguaci che lo divulgano estasiati senza alcuna attenzione e spirito critico.
La retorica cola abbondante, il vaniloquio pure, ma a me, pur avvezza a tale stile, un passaggio fa sobbalzare, e cioè il riferimento alla Shoah!
E' vero che chi ci governa è capace di tutto, ma non posso credere che il Presidente Conte, anche nella sua grande spregiudicatezza, abbia potuto dire “Neanche "sei milioni di motivi" vi hanno cambiato, neanche "sei milioni di motivi" vi hanno commosso. Neanche la puzza dei forni crematori che ancora arriva, vi ha fatto versare una lacrima.”
E' impossibile!
Un tale assurdo e sconclusionato riferimento non può essere ascritto a uno almeno sano di mente!
E inoltre, il bell'avvocato, la parola “puzza”, non la utilizzerebbe mai! I suoi fan però lo incensano a prescindere e senza alcun criterio e fanno copia e incolla senza pensieri.
Non riporto il discorso per non divulgarlo ulteriormente, la Rete ne è piena.
A chi con tanta passione lo ha riportato, paragonando Conte a De Gasperi, al Mahatma Gandhi, a Don Bosco, consiglio di stare un po' attento/a, ché nell'estasi che procura il personaggio passano bufale talmente lampanti che screditano soprattutto coloro che in questa estasi soggiacciono alle visioni.